Precisazioni su indicizzazioni
Buon pomeriggio,
mi è capitato di scaricare un batch e trovarlo parzialmente compilato. Fortunatamente prima di completarlo ho voluto rivedere le parti compilate da qualcun altro che presumo, ha restituito il batch o è scaduto. Erano presenti degli errori, nello specifico: erano riportati 2 cognomi come indicato nella parte esterna MA NON INTERNA dell'atto. E' corretto indicare solo un cognome, come faccio sempre?
Oltre questo, volevo chiedere: negli atti di nascita cui è seguita, successivamente una legittimazione e questa è stata annotata a lato, è corretto indicizzare il nome del genitore legittimante o va lasciato in bianco?
Infine: Quando capitano correzioni agli atti, in volume apposito, come vanno indicizzati se sono presenti solo le correzioni e non l'intero atto?
Vi ringrazio,
Saluti e buon lavoro!
Migliori Risposte
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Quando si indicizzano gli atti è regola inserire tutte le informazioni contenute nell'atto, tralasciando le annotazioni che però possono essere utili per la ricerca.
Se nell'atto ci sono due cognomi bisogna inserire due cognomi, senza preoccuparsene. Se non vengono inseriti i dati dei genitori si inserisce "vuoto" alla casella genitori, ecc. ecc....
Ha fatto bene a rivedere e correggere le informazioni scritte da un altro utente, in quanto il batch è suo quando il sistema lo inserisce tra i batches da fare.
La vorremmo ringraziare per tutto il lavoro che sta facendo per la storia familiare.
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Buongiorno Sig. Fabius,
ci scusi, forse c'è stato un malinteso, perchè quando a fianco dell'atto c'è l'annotazione della "legittimazione" , é INDISPENSABILE scriverlo proprio per riconoscere i genitori effettivi, quindi è corretto integrare le "legittimazioni".
La ringraziamo molto per la sue domanda ed il lavoro che sta facendo.
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Risposte
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Allora non integrerò più le eventuali legittimazioni successive.
Per quanto riguarda il doppio cognome, se questo è presente solo nella colonna a lato e non all'interno dell'atto, dove ne compare solo uno, mi sembra forviante. La dichiarazione in fin dei conti è la parte interna.
Inoltre ho notato una cosa: revisionando mi è capitato, negli atti di morte e di matrimonio, di trovare in il campo del cognome del padre vuoto, quando è chiaro che il figlio abbia lo stesso cognome del padre. La legge difatti fin dal 1 gen 1866 (con la nascita dell'anagrafe attuale) imponeva che i figli nati da coniugi avessero il cognome paterno o se nati fuori dal matrimonio, quello del genitore che lo riconosceva. Tra l'altro il motivo per cui non è scritto il cognome è solo perchè non c'era abbastanza spazio, in quanto il legislatore riteneva scontato non dover precisare il cognome.
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Esatto, Le informazioni contenute nelle annotazioni sono delle informazioni utili per la ricerca, null'altro e non vanno indicizzate.
Buona continuazione di lavoro.
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Credo che vadano anche tenute in considerazione e indicizzate le rettifiche fatte in seguito a sentenza di un Tribunale e annotate a margine.
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La ringrazio moltissimo, temevo di aver fatto degli errori, invece è corretto.
Grazie a voi per la disponibilità, ogni batch, seppur una goccia nell'oceano, è un passo in avanti per tutti!
Buona serata
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